La cisteamina è biologicamente presente nei tessuti umani
- È il più semplice aminotiolo prodotto fisiologicamente dalle cellule umane
- Un’alta concentrazione di cisteamina si trova nel latte umano
- Biocompatibile e ben tollerata
La scienza dietro
Cisteamina 50 anni di comprovata efficacia
La cisteamina svolge una potente attività antiossidante sulla pelle
- Inibizione della tirosinasi
- Inibizione della perossidasi
- Aumento del glutatione intracellulare
- Riduzione della melanina scura
Efficacia considerevole
Hsu et al (2013) Journal of the American Accademy of Dermatology 68 (4,1) AB189, P6024
Efficacia significativa secondo la valutazione degli sperimentatori e dei pazienti
Mansouri et al (2015) British Journal of Dermatology 173 (1) 209-217
Correzione del pigmento superiore rispetto a tutti gli altri agenti
Kasraee (2017) 23rd International Pigment Cell Conference in Denver Co, USA
Rapporto beneficio/rischio superiore rispetto a tutti gli altri agenti
Goorochurn (2017) 26th Meeting of the EADV, Geneva, Switzerland
Efficacia significativa nella correzione del pigmento
Farshi et al (2018) Journal of Dermatological Treatment, 29 (2) 182-189
Isobionic-Amide: una nuova tecnologia schiarente
- L’amide isobionica fa parte della famiglia delle vitamine B3, molecole presenti in natura.
- L’amide isobionica ha una struttura piridinica in configurazione para-isomera.
- La funzione INCI dell’amide isobionica è quella di condizionare la pelle. È anche usata farmacologicamente per aumentare la biodisponibilità di altre molecole mediante la formazione di co-cristalli
Aumento della potenza
- Scientis ha scoperto nel 2011 l’effetto depigmentante dell’ammide isobionica
- L’efficacia dell’ammide isobionica è stata ipotizzata analizzando la configurazione chimica degli isomeri della famiglia delle piridine rispetto a quella dei bifenoli
- Analogamente a quanto avviene per l’idrochinone rispetto al resorcinolo, l’ipotesi era che una piridina in configurazione para fosse più potente di una in configurazione meta
- La valutazione in vitro ha confermato la maggiore potenza dell’ammide isobionica rispetto alla niacinamide
- Scientis ha brevettato nel 2013 la sinergia tra cisteamina e ammide isobionica
Eccellente profilo di sicurezza
- Considerato idrofilo con un coefficiente di ripartizione: Log P= -0,282, che favorisce la penetrazione attraverso lo strato corneale.
- Considerato a basso peso molecolare (122.125 g/mol), che favorisce la diffusione nell’epidermide.
- Considerato facilmente biodegradabile
- Trascurabile Tossicità acuta
– La DL50 (orale, ratto) è > 2.000 mg/kg
– Non è stato osservato alcun decesso alla dose orale di
>875 mg/kg nel ratto3 - Non considerato teratogeno e mutageno
- Bassa citotossicità per melanociti e cheratinociti
– Nessuna fino a concentrazioni molto elevate (500µM), come per la
Niacinamide.4,5
– Notevolmente meno tossico per i melanociti rispetto agli
altri agenti depigmentanti (25µM per l’idrochinone e l’idrochinone-acetato7)
idrochinone-acetato7 ; 100µM per l’acido cogico e l’arbutina8) - Non cancerogeno
– Non cancerogeno a 5g/kg di peso corporeo/giorno (topi, 1% soluzioni in
acqua potabile durante la loro vita, equivalente a 5g/kg di peso corporeo/giorno)
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