Un problema comune ma personale
L’iperpigmentazione o eccessivo scurimento della pelle può comparire su qualsiasi parte del corpo. Si verifica quando la melanina si raccoglie nella pelle in quantità superiori alla media. Alcuni tipi di iperpigmentazione, ad esempio il melasma, presentano un aspetto specifico. Altri tipi di iperpigmentazione, invece, possono essere aspecifici. Un esempio è l’iperpigmentazione della zona intima. In realtà, si tratta di una condizione molto comune per molte persone e non c’è nulla di cui vergognarsi. Le ragioni per cui le zone intime possono essere soggette a iperpigmentazione sono molteplici. I melanociti sono cellule del corpo che producono melanina. La melanina è il pigmento che dà il colore alla pelle, ai capelli e agli occhi. I melanociti si trovano naturalmente in concentrazioni molto elevate nell’area genitale e inguinale.
Cosa causa l’iperpigmentazione delle zone intime?
Il termine medico “intertrigine” è usato per descrivere un’area del corpo in cui due sezioni della pelle sfregano o entrano in contatto. L’inguine è una zona di questo tipo. Quando le parti di pelle si sfregano l’una contro l’altra, possono verificarsi irritazioni e infiammazioni dovute all’attrito. La pelle dell’inguine e dei genitali può essere esposta a un attrito e a un’irritazione quasi costanti. Anche gli indumenti stretti e le fasce degli indumenti intimi possono aumentare l’attrito. L’infiammazione che ne deriva può essere lieve e sembrare solo un fastidio occasionale. Ma se si protrae per un lungo periodo di tempo, può avere effetti a lungo termine. La risposta dell’organismo a questa forma di irritazione consiste nel reclutare nella zona interessata cellule come i melanociti. Questo porterà a un aumento della pigmentazione. La mancanza di ventilazione – dovuta agli indumenti o all’anatomia naturale – contribuisce all’irritazione locale e può peggiorare il ciclo di risposta infiammatoria, produzione di melanina e aumento della pigmentazione. Inoltre, la mancanza di ventilazione può permettere a batteri e funghi di prosperare, attivando un maggior numero di melanociti nell’area interessata e causando una risposta infiammatoria. L’età e gli ormoni sono altri fattori che contribuiscono all’iperpigmentazione delle zone intime. Gli ormoni regolano innumerevoli funzioni del nostro corpo. Durante la pubertà, i livelli di alcuni ormoni aumentano. In risposta ai cambiamenti ormonali, le zone intime iniziano a scurirsi durante la pubertà e possono continuare a scurirsi con l’età. Un aumento del testosterone (ormone sessuale maschile) durante e dopo la pubertà può scurire il pene e i capezzoli. Un aumento degli estrogeni (ormoni sessuali femminili) durante la pubertà e i successivi aumenti in gravidanza possono scurire le labbra e le areole. La pillola anticoncezionale o altri trattamenti ormonali possono aumentare questi effetti.
Come viene identificata o diagnosticata l’iperpigmentazione delle zone intime?
Non esiste un test per diagnosticare l’iperpigmentazione delle zone intime. Viene identificata solo attraverso una valutazione visiva. Il medico può porre domande su quando è iniziato l’imbrunimento e sull’anamnesi in generale, per accertarsi che non vi siano condizioni mediche sottostanti occasionalmente correlate all’iperpigmentazione.
Devo preoccuparmi dell’iperpigmentazione delle zone intime?
L’iperpigmentazione delle zone intime è molto comune, infatti quasi tutti ne sono affetti. È necessario sapere che questa condizione non deve essere fonte di vergogna o di ansia.
Alcune malattie possono aumentare l’incidenza o il grado di iperpigmentazione delle zone intime. Tra queste vi sono:
- Diabete
- Morbo di Addison
- Ipertiroidismo
- Emocromatosi (eccesso di ferro nel sangue)
Iperpigmentazione delle zone intime in breve
L’inscurimento della pelle delle zone intime è molto comune e non c’è da vergognarsene. I genitali hanno un numero maggiore di melanociti, le cellule che producono il pigmento cutaneo melanina. Gli ormoni e fattori come l’attrito possono contribuire allo scurimento della pelle.
Pigmentazione delle zone intime in breve
L’imbrunimento diffuso nell’area genitale è comune, così come altre lesioni pigmentate benigne, come i nei e le macchie congenite. Anche se la pelle dei genitali di solito non è esposta al sole, vi si possono formare tumori della pelle, quindi le macchie scure insolite o mutevoli dovrebbero essere valutate da un medico.
Lo sapevate?
L’iperpigmentazione è presente sia negli uomini che nelle donne. Tuttavia, le donne sono più propense a chiedere un consulto.
Risorsa:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4371665/
Cengiz FP, EmirogluN, WellenhofRH. Caratteristiche dermoscopiche e cliniche delle lesioni cutanee pigmentate dell’area genitale. An Bras Dermatol. 2015 Mar-Apr;90(2):178-83. doi: 10.1590/abd1806-4841.20153294. PMID: 25830986; PMCID: PMC4371665.
